CHIMICA OTTOBRE

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_Lind@_
view post Posted on 6/10/2012, 10:23




1° Ottobre 2012
La materia è tutto ciò che possiede una massa e un volume, e si presenta in forma di corpi .
La massa è definibile come quantità di materia, il volume come spazio occupato e il peso come forza che agisce su una massa.

I nomi di persona danno al simbolo dell’unità di misura la lettera maiuscola ( kJ).

Le sostanze pure sono sempre omogenee e possono essere formate da :- elementi
-composti.
Le miscele possono essere formate da:
-elementi
-composti
-elementi + composti
Possono essere omogenee ( con mezzi ottici, in ogni punto essa presenta la stessa composizione) od eterogenee.

Un elemento è una sostanza formata da atomi della stessa specie.
L’atomo è la parte più piccola di un elemento che permette di riconoscerlo e che si combina per formare molecole.

Z numero atomico ( numero di protoni) A numero di massa ( protoni + neutroni).
Lo ione conserva l’identità chimica dell’elemento perché non varia Z.

Una molecola è la parte più piccola di una sostanza capace di vivere indipendente che conserva tutte le caratteristiche chimiche ( reazioni a cui va incontro) e gran parte di quelle fisiche ( una sola molecola non ha punto di ebollizione).

I composti possono essere:
molecolari
ionici ( non trovo la molecola ma una struttura geometrica regolare, cella elementare, che traslata mi descrive la forma) . NaCl è la formula minima, descrive il rapporto tra Na+ e Cl-.

Proprietà intensive: indipendenti dalla massa. ( Temperatura)
Proprietà estensive: dipendono dalla massa ( Volume)

Le miscele omogenee si chiamano soluzioni. ( Possono essere liquide/solide/gassose )
Le miscele eterogenee si chiamano miscugli.

Due atomi dello stesso elemento possono avere numero di neutroni diverso, si chiamano ISOTOPI. Alcuni sono stabili, altri no: radioattivi sia che siano maggiorati che minorati.

Massa atomica ma : massa dell’atomo si misura in kg così come la massa molecolare mm

Avogadro disse che volumi uguali di gas diversi alle stesse condizioni presentano lo stesso numero di molecole.


Se due litri di Na2 e H2 hanno la stessa massa vuol dire che potrò fare:
MN2= nN2*MN2 MH2=nH2*mH2 essendo nN2=nH2
Mn2/Mh2 = mN2/mH2 = 14
In questo modo è possibile considerare quantità ponderabili di materia, non necessariamente una quantità pari alla massa atomica il cui valore gira tra 10-27 e 10-30
La massa atomica/molecolare relativa non ha unità di misura!!!
PESO ATOMICO RELATIVO Ar ( P.A.)
PESO MOLECOARE RELATIVO Mr (P.M.)
Le masse atomiche relative sono in relazione ad un dodicesimo dell’atomo di 12C, che viene chiamato unità di massa atomica. ( è utilizzato come unità di misura dai chimici).

Es: OSSIGENO Ar=16 ma=X*10-27/ 16 u / 16 Da ( Dalton)

Martedì 2 Ottobre 2012
Una mole contiene sempre lo stesso numero di elementi. Occorre specificare cosa di quale specie considero una mole: atomi/molecole.
La mole è l’unità di misura della QUANTITA’ DI SOSTANZA , diverso dalla quantità di materia che è la definizione di massa. PV=nRT

Atomo
Costruiamo un modello in cui abbiamo un nucleo che contiene protoni e neutroni . Attorno abbiamo gli orbitali, regioni di spazio in cui la probabilità di trovarci un elettrone non è nulla.
Ogni orbitale è caratterizzato da 3 numeri quantici.
n: principale 1,2,3……. Descrive la distanza dal nucleo
l:secondario 0=<l<=n-1 (N° azimutale) Descrive la forma e da informazioni anche sull’energia
ml:magnetico –l<=ml<=+l Descrive l’orientazione dell’orbitale messo in un campo magnetico
il numero quantico di spin caratterizza i due elettroni che possono stare nello stesso orbitale +1/2 e -1/2

l’orbitale è una funzione d’onda, è il risultato di un’equazione d’onda. (
 descrive la densità di carica.

l=0 orbitale s ( uno solo)
l=1 orbitale p (sono 3)
l=3 orbitale d ( sono 5)
l=4 orbitale f ( sono 7)

Ci sono 3 regole da seguire per capire quale sia la configurazione elettronica di un elemento:
1) AUFBAU ( “costruzione”) : per ogni protone nel nucleo abbiamo un elettrone all’esterno.
2) Principio di esclusione di Pauli: per ogni orbitale abbiamo due elettroni con spin antiparalleli. Oppure: non esistono due elettroni con gli stessi numeri quantici.
3) Regola di Hund/ della massima molteplicità/ del massimo valore di spin: gli elettroni che devono finire in orbitali degeneri ( che hanno la stessa energia) occupano il maggior numero di orbitali con spin paralleli.

4 ottobre 2012

PROPRIETA’ PERIODICHE
-raggio atomico
Diminuisce da sinistra verso destra poiché aumentano il numero de protoni e così gli elettroni sono più attratti verso il nucleo.
Aumenta dall’alto verso il basso poiché aumentando il numero di livelli, gli elettroni più esterni risentono meno dell’attrazione del nucleo poiché sono schermati da quelli dei livelli precendenti.

-energia di ionizzazione/ potenziale di ionizzazione Ei
È l’energia che devo fornire ad un atomo affinchè ceda un suo elettrone. Gli elettroni più facilmente cedibili sono quelli più esterni. Gli atomi dei primi gruppi tendono ad assumere la conformazione del gas nobile che li precede, gli elementi degli ultimi gruppi invece seguono la conformazione del gas nobile successivo. Diminuisce dall’alto verso il basso perché più gli elettroni sono vicini al nucleo, più sono difficili da strappare. Diminuisce da destra verso sinistra poiché diminuisce il numero di protoni.

-Energia di affinità elettronica Eea
È l’energia che devo fornire ad uno ione negativo per riottenere l’atomo neutro. Oppure “energia emessa da un atomo quando perde un elettrone”.
Nel secondo caso occorre quidni parlare di valore assoluto massimo di questa energia che è caratteristica degli alogeni. L’energia viene emessa perché si giunge ad una configurazione più stabile.

-numero di ossidazioni
È uno strumento inventato per semplificare il bilanciamento delle redox. Negli ioni il N.O. equivale alla carica col segno davanti.
Per i gruppi I II III il N.O. equivale al numero del gruppo.
Per i gruppi V VI VII al numero del gruppo + (-8).

-elettronegatività
Non si conosce per tutti gli elementi perché non si sa l’Eea di tutti gli elementi.
È la tendenza di un elemento ad attrarre gli elettroni nei legami che forma. Si utilizza la tabella di Pauli che è arbitraria ( il Fluoro è l’elemento più elettronegativo) che ordina gli elementi in una scala.

Ci sono tre tipi di legami:
IONICO
COVALENTE
METALLICO

Edited by _Lind@_ - 6/10/2012, 12:05

Tags:
CHIMICA ( MEDICINA)
 
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